In Giappone non c'è solo il sushi!



In Giappone, per fortuna, non si mangia solo sushi, così come qui in Italia non mangiamo solo pizza (e meno male, altrimenti saremmo tutti degli ippopotami). In realtà, il sushi rappresenta solo una piccola parte del vastissimo ricettario giapponese, in cui sono presenti ricette elaborate e sofisticatissime. 

E distinguiamo anche la cucina cinese da quella giapponese: in Giappone NON si mangiano né cani né gatti né insetti! L'alimento più bizzarro per noi occidentali in Giappone è la carne di balena, una tradizione antica anche per gli stessi giapponesi. E oltre al pesce, su cui si basa il 60% della cucina giapponese, si sa preparare carne saporita in moltissime ricette diverse.




Quindi sfatiamo questo falso mito che fuori dall'Italia si mangia solo robaccia: alcuni paesi stranieri, come il Giappone, hanno tradizioni culinarie vaste e ricercate tanto quanto quella italiana. Ecco una lista di alcuni cibi caratteristici che dovete mangiare per forza se andate in Giappone!

    1. Ramen (ラメン)


Si tratta di un piatto di origine cinese oggi diffuso principalmente in Giappone. E' una sorta di zuppa di spaghetti con varie guarnizioni aggiunte. Esistono moltissime varianti di ramen, in base alla regione o alla città, ma di base si presenta con un brodo di carne (pollo o maiale) o pesce in cui sono immerse tagliatelle di tipo cinese, che possono essere più o meno lunghe, lisce o arricciate. Nel brodo si possono aggiungere poi molti ingredienti come alghe, maiale, verdure varie, germogli di bambù (menma) e le cosiddette narutomaki o naruto, delle rotelline di pesce processato (surimi) con sopra disegnata una spirale rosa o rossa. 
E' proprio da questo ingrediente del ramen che prende il suo nome il protagonista dell'omonima serie, Naruto appunto, il cui piatto preferito era proprio il ramen.

Curiosità sul ramen: nel risucchiare gli spaghetti, in genere piuttosto lunghi, i giapponesi sono soliti far rumore. Alcuni dicono sia per dimostrare al cuoco di gradire il pasto, ma i più non collegano quest'abitudine a un motivo del genere. Forse è solo perché sono estremamente caldi!

    2. Takoyaki (蛸焼)



Letteralmente, polpo fritto o grigliato. Si tratta di spiedi su cui sono messe in fila diverse polpette di farina con dentro un pezzo di polpo, polpette che poi vengono appunto fritte o grigliate dopo essere state condite con tempura, zenzero, cipolla verde e dopo essere state ricoperte con un particolare tipo di salsa.

I takoyaki sono tipici della cucina di Osaka e molto consumati nel Kansai, ma noi otaku li conosciamo principalmente per gli shojo: nella maggior parte degli anime per femmine, ad un certo punto si partecipa al festival estivo, in cui sono puntualmente serviti takoyaki. 

Sono uno spuntino parecchio comune, anche per il prezzo molto basso e perché non si deve aspettare molto per averli: basta friggerli in padella e sono subito pronti! Ammesso che si siano già preparati in precedenza.

I takoyaki vanno mangiati bollenti, appena cotti – un po' come le nostre sarde fritte, forse.

    3. Dango (団子)

Polpette di farina di riso, molto semplici e dolci con numerosissime varianti. Anche questo è un cibo molto comune nel mondo degli anime: li troviamo sempre in Naruto (sono il cibo preferito di Itachi Uchiha e Anko Mitarashi prende il suo nome da una variante di questi gnocchi), Sailor Moon, Full Metal Alchemist e chi più ne ha più ne metta. Sono in genere serviti con il tè verde o con il sakè e possono essere spiedi di tre palline colorate (una rosa, una bianca e una verde) o polpette bianche ricoperte da una molto invitante salsa marrone, chiamata mitarashi (fatta di salsa di soia, zucchero e amido).

    4. Manzo di Kobe


Fra le prelibatezze di carne c'è il manzo di Kobe, una tipologia di carne molto pregiata – e anche molto costosa. E' un tipo di Wagyu, bovino giapponese della razza di Tajima e deve avere delle caratteristiche ben precise: bisogna che la carne provenga da una scottona (mucca vergine), da un manzo o da un bue e deve essere allevata e macellata nella prefettura di Hyogo. Ovviamente ci sono altre caratteristiche tipiche di natura tecnica che io non capisco e perciò non ci interessano.

Si racconta che questi bovini si cibino solo di grano e birra e che vengano massaggiati col sakèma dubito che la leggenda rifletta la realtà.

Il manzo di Kobe è molto apprezzato per il sapore e la tenerezza della carne e viene principalmente cucinato sulla griglia o su piastra. Di questo manzo non abbiamo riscontro negli anime, ma ciò non diminuisce il mio desiderio di papparmene un bel piatto!




Questa era la mia lista must di cibi Giapponesi! Purtroppo ho dovuto lasciarne fuori parecchi, come la tempura, gli udon o lo stesso sushi, ma sappiate che c'è un infinità di cibo buonissimo nella Terra del Sole Calante.
Per oggi è tutto da Hikari-sama!

Sayōnara!




Curiosità +1: Il consumo della carne fu illegale in Giappone dal 675 al 1872. Il divieto fu introdotto dall'imperatore Tenmu, fervente buddista, nel periodo in cui sotto l'influenza cinese si era cominciato a ritenere immorale l'uccisione di animali per nutrirsi. La carne cominciò ad essere consumata sempre di meno fino all'introduzione di questa norma, abolita appunto nel 1872 durante il Rinnovamento Meiji.

Commenti

Post più popolari