Legenda onorifici
I giapponesi aggiungono dei suffissi onorifici ai nomi a seconda del rango sociale del soggetto. Equivalgono un po' ai nostri "signore", "professore", "signorina" ma loro ne hanno un sacco di più e ne fanno un uso molto vasto. Ecco una breve lista dei più comuni.
-chan: usato per le ragazze dello stesso rango sociale fra amici o compagni di classe etc., oppure per bambini anche maschi.
-kun: stessa cosa di -chan, ma è usato per i maschi.
-san: è forse il più comune ed è usato in molti ambiti. Equivale al nostro "signor" o "signora" e si impiega sia in un ambiente di formalità che di familiarità.
-senpai: si usa per compagni o colleghi più anziani e degni di rispetto, o di rango superiore. Si può usare da solo o associato a un nome.
-sensei: letteralmente significa "maestro". Anche questo è spesso usato da solo.
-sama: è segno di estremo rispetto e cortesia per persone di rango più elevato del proprio. Gli dei vengono chiamati Kami-sama, quindi fatevi un'idea. Potrebbe essere tradotto con "egregio" in italiano, ma è un onorifico piuttosto comune in Giappone.
Spero di esservi stata utile! Hikari-sama, passo e chiudo.
-chan: usato per le ragazze dello stesso rango sociale fra amici o compagni di classe etc., oppure per bambini anche maschi.
-kun: stessa cosa di -chan, ma è usato per i maschi.
-san: è forse il più comune ed è usato in molti ambiti. Equivale al nostro "signor" o "signora" e si impiega sia in un ambiente di formalità che di familiarità.
-senpai: si usa per compagni o colleghi più anziani e degni di rispetto, o di rango superiore. Si può usare da solo o associato a un nome.
-sensei: letteralmente significa "maestro". Anche questo è spesso usato da solo.
-sama: è segno di estremo rispetto e cortesia per persone di rango più elevato del proprio. Gli dei vengono chiamati Kami-sama, quindi fatevi un'idea. Potrebbe essere tradotto con "egregio" in italiano, ma è un onorifico piuttosto comune in Giappone.
Spero di esservi stata utile! Hikari-sama, passo e chiudo.
Sayōnara!
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